Storie da musei, archivi e biblioteche: i vincitori della quinta edizione
Sabato 24 febbraio dalle ore 17 presso la Biblioteca Comunale "Sara Iommi" di Agugliano (AN) si è svolta la premiazione della quinta edizione di Storie da musei, archivi e biblioteche, concorso itinerante per racconti brevi e fotografie che dal 29 novembre 2016 al 7 marzo 2017 ha coinvolto centotrentaquattro partecipanti in venti strutture marchigiane, fra cui musei, archivi, biblioteche comunali, universitarie e penitenziarie.
Al termine di una cerimonia che ha visto la partecipazione di Massimiliano Marinelli, Sebastiano Miccoli, Silvana Salati, Silvia Seracini e di alcuni dei finalisti fra cui, per la sezione scrittura, Zahra Afshar [La mia bambola Diana / Biblioteca Comunale "Sara Iommi" di Agugliano (AN)], Elena Maria Eusebi [Il rumore della cura / Biblioteca Civica “Romolo Spezioli” di Fermo (FM)], Maria Anna Mastrodonato: Lo sguardo / Biblioteca Comunale "Sara Iommi" di Agugliano (AN)] e, per la sezione fotografia, Paco D'Aquini / Biblioteca della Casa Circondariale di Pesaro, Luca Giarritta [Cura è accudire / Biblioteca Civica “Romolo Spezioli” di Fermo (FM)], sono stati proclamati:
prima classificata sezione scrittura: Elena Coppari con il racconto La cura del libro / Biblioteca Comunale "Sara Iommi" di Agugliano (AN)
prima classificata sezione fotografia: Martina Faedi / Biblioteca Oliveriana di Pesaro [la cui foto pubblichiamo]
Oltre ad essere la direttrice onoraria della Biblioteca Comunale di Agugliano, Elena Coppari è una donna di 44 anni che per amore della famiglia ha lasciato la carriera di avvocato. Scrive da quando ha memoria, ha partecipato a numerosi concorsi letterari ottenendo buoni piazzamenti, a volte ottimi. Ha scritto tre libri: Il drago mangiatorte, un libro per bambini, Agugliano e misteri, un noir ambientato ad Agugliano, e Lacca e spalline, un libro autobiografico sulla perdita della madre, che ha donato allo IOM, che ne beneficia. I suoi racconti sono stati pubblicati in numerose antologie. A tutt'oggi sta terminando un romanzo sugli amori tormentati.
Martina Faedi frequenta il quarto anno di liceo scientifico e compirà 18 anni il mese prossimo. Pratica il pattinaggio artistico da quando ha 7 anni e apprezza sinceramente qualsiasi forma di espressione, in particolare l'arte e la fotografia. Ringrazia i suoi genitori che l'hanno sempre incitata a seguire le sue passioni e in particolare suo padre, che gli ha trasmesso l'amore per la fotografia.